Se questo articolo per pitturare casa fai da te ha attirato la vostra attenzione molto probabilmente non vi manca la buona volontà. Può darsi però che non facciate questo di mestiere. Nessun problema, dovete solo scegliere i colori e leggere questo nostro articolo sulle tecniche di pittura. Potrete così agevolmente scoprire come tinteggiare la casa e rinnovare le pareti con quel bell’effetto liscio, spugnato o velato visto a casa di amici.
Prima di iniziare a pitturare una parete o imbiancare casa, sia che vogliate rinfrescare il colore, rinnovare gli ambienti, o più semplicemente provare a dare quel tocco personale alle camere, dovrete conoscere le tecniche. Senza pretese di esaustività, vogliamo almeno presentarvi cinque tecniche di tinteggiatura e cinque effetti alle pareti, fra i più diffusi, per pitturare la casa da soli ottenendo l’effetto desiderato.
La spugnatura
Andiamo con ordine, e iniziamo da quelli più semplici: la spugnatura. Fra le tecniche meno complesse, questa particolare tecnica, è il risultato che si ottiene tamponando la parete con una spugna, imbevuta nella tinta, che viene poi schiacciata sul muro. L’effetto (foto seguente) varia a seconda della pressione esercitata ma è comunque molto gradevole. In genere viene utilizzata su una parete già pitturata con colore uniforme e permette di aggiungere motivi e colore con grande facilità.
La cenciatura e conciatura
La cenciatura (il cui nome deriva dall’uso del cencio, lo straccio), è molto simile alla spugnatura. Pur con un metodo di applicazione simile alla precedente, prevede però l’utilizzo di materiali diversi rispetto alla spugna. Nello specifico, una volta passata una mano di colore base alle pareti, si deve agire sul muro con stracci, pelli o tessuti vari (foto seguente), passando direttamente sulla vernice appena posata, ancora fresca, in modo da tracciare dei motivi nella regolarità del colore. In alternativa, lo strumento, staccio o altro, potrà anche essere imbevuto nel colore. L’utilizzando di diversi materiali permette di creare motivi sempre nuovi.
La velatura
Proseguendo con i diversi gradi di difficoltà introduciamo la velatura. Con questa tecnica si potranno scegliere fra diversi strumenti. Ad esempio il pennello o la pennellessa, così come dei panni o tessuti, che in ogni caso verranno utilizzati per passare una seconda mano di vernice, in genere più scura, su una base già asciutta. Così, al colore di fondo si potrà aggiungere un “velo” di altro colore che, a seconda dello strumento utilizzato per stenderlo, otterrà una diversa finitura (foto seguente), più o meno marcato come trama o più o meno leggero come impressione di colore.
Il pennellato
Il pennellato o patinato è invece una tecnica particolare che gioca sul contrasto dato da due strati diversi di colore, in genere un fondo chiaro e uno strato superiore più scuro, e dal motivo tracciato sul colore superficiale. Nel dettaglio, l’effetto pennellato, si ottiene con l’uso di un particolare pennello, che, grazie alle setole rigide, può rimuovere o segnare in maniera evidente il colore più in superficie, facendo nel primo caso apparire la vernice sottostante, oppure lasciare evidenti tracce del suo movimento sulla seconda mano di vernice (foto seguente).
Tecniche con il rullo
Concludiamo introducendo le tecniche che prevedono l’utilizzo di rulli, non solo per imbiancare ma anche per decorare. Fra i rulli ve ne sono di diversi tipi, per dimensioni, ma soprattutto per le diverse finiture che offrono, in base al materiale che ne costituisce il rullo. Fra i principali, quelli con i materiali più o meno rugosi, scamosciati o di spugna. Tutti questi, imbevuti accuratamente nella vernice da utilizzare per la finitura, andranno passati con diversa pressione, per ottenere un diverso grado di marcatura, come ad esempio la finitura a buccia d’arancia, utilizzata più grossa per gli esterni e più fine negli interni rustici. Ad ultimo ricordiamo i rulli per realizzare delle stampe (tipo timbro), con i quali applicare rapidamente e facilmente un motivo ad uno sfondo colore (ad es. floreale) su tutta la parete (foto seguente).
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