Fai da Te

Fai da Te
Il fai da te, conosciuto anche col termine francese bricolage, è un’attività manuale che consiste in piccoli lavori che una persona, generalmente non professionista, esegue per proprio conto e propria soddisfazione. In questo senso il fai da te si distingue dal lavoro e viene inserito tra gli hobby, cioè le attività che le persone eseguono nel tempo libero. Solitamente il “fai da te” è anche legato a tutte quelle attività che una persona compie da sola per il miglioramento e la cura della casa, come la creazione di piccoli mobili o l’effettuare riparazioni di lieve entità.

Attività di bricolage

Tra le tante attività che di solito sono associate alla nozione di fai da te possiamo ricordare:

  • la creazione manuale di oggettistica
  • la decorazione domestica
    • posa di tappezzeria
    • posa di parquet e piastrelle
    • tinteggiatura
  • l’impiantistica
    • posa e manutenzione dell’impianto elettrico, telefonico e televisivo
    • posa e manutenzione dell’impianto idraulico e dei sanitari
    • posa e manutenzione degli impianti di riscaldamento e refrigerazione
  • lavori in muratura e carpenteria
  • la confezione di capi di abbigliamento e manufatti in tessuto
  • falegnameria
  • giardinaggio
  • bigiotteria
  • craquelé

Altre attività non legate propriamente alla cura della casa che possono essere definite bricolage:

  • cura del proprio mezzo di trasporto (il più comune è l’automobile)
  • installazione e manutenzione di impianti Hi-Fi e Home Theater

Subculture

Strettamente collegato è il movimento culturale contemporaneo dei maker, che dell’attività del faidaté rappresenta un’estensione su base tecnologica. Tra gli interessi tipici dei maker vi sono realizzazioni di tipo ingegneristico, come apparecchiature elettroniche, robotiche, stampa 3D, e l’uso di apparecchiature a controllo numerico, ma anche attività più convenzionali, come lavorazione del metallo, del legno e dell’artigianato tradizionale.

I termini DIY o do it yourself o fai da te sono inoltre utilizzati per descrivere:

  • L’autoproduzione di libri, fanzine e fumetti alternativi
  • Gruppi musicali o solisti che realizzano produzioni con etichette musicali fondate da loro stessi
  • Composizioni di Mixtape
  • Creazione in proprio di talismani, abiti, gioielli fatti a mano, ceramiche ed altro
  • Autoproduzione di biglietti da visita, manifesti, inviti e simili
  • Negli ambienti punk o indie, la creazione di merchandise musicale riutilizzando materiali ricilati, di scarto o a basso costo con l’uso di particolari serigrafie
  • Sviluppo e/o modificazioni (game modding) di giochi indipendenti
  • La costruzione di circuiti elettronici per la produzione di strumenti musicali e noise machine come l’Atari Punk Console o partendo da circuiti di vecchi giocattoli da bambino.

Il bricolage nella letteratura

Claude Lévi-Strauss ha definito il bricolage “un riflesso sul piano pratico dell’attività mitopoietica”.

 

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *